Il Fondo archivistico e bibliografico denominato Raccolta Giorgio de Marchis Bonanni d'Ocre. Documenti di Arte Contemporanea, vincolato dalla Soprintendenza Archivistica per l'Abruzzo con rep. n. 96, il 19 marzo 2002, prodotto da Giorgio de Marchis nel suo domicilio nel corso degli anni della sua attività di studioso e dirigente di istituzioni pubbliche, conserva un nucleo omogeneo di corrispondenza intercorsa con vari esponenti della vita culturale dei nostri tempi, circa 200.000 pezzi cartacei e ritagli stampa, inviti a mostre e manifestazioni culturali, locandine, cataloghi, manifesti e fotografie, ormai rari e in molti casi unici con valore di fonti per la storia dell'arte italiana e straniera circolante in Italia nel XX sec. e con particolare attenzione agli anni Sessanta e Settanta; a cui si aggiunge una ricca biblioteca di circa 10.000 volumi ormai definibili rari come monografie di artisti, cataloghi di mostre, cataloghi di aste, riviste d'arte e saggistica.
Il Fondo è in fase di riordino. Da un'attenta analisi dei documenti si delinea, un ordine storico, anche se sommario, curato dallo stesso produttore e strutturato in due sezioni: Archivio e Biblioteca.
Per l'attività di riordino la Fondazione si avvale, dal 2006, della collaborazione di laureandi e specializzandi del Dipartimento di Scienze Umane e dell'Università degli Studi dell'Aquila. La Biblioteca è già consultabile online attraverso SBN.
Va evidenziato il valore documentale del fondo de Marchis per le similarità strutturali con l'Archivio bio-iconografico della Galleria nazionale d'arte moderna di Roma in quanto potrebbe essere letto come integrazione alla preziosa documentazione in esso contenuta.